lunedì 27 febbraio 2012

Febbraio è sempre febbraio, come la rucola tra i denti durante una dichiarazione d'amore. Come una caccola moscia che vomiti dal naso quando stai parlando con lei. Non un' altra, proprio con lei. E non c'è niente da ridere, né pensieri da abbozzare sotto un ghigno di presunta intelligenza. Non fate i furbi, non siete così svegli come le vostre mamme v' hanno detto. Arrendetevi alla banalità della vostra noia, riflettete su quel formicolio che provate sul petto quando capite di aver detto una bella battuta, una di quelle che vi fa sentire svegli e un passo avanti agli altri. Per quando rapidamente possiate avanzare non state comunque andando da nessuna parte. Non ora, non a febbraio.

da Diario 2001-2009
di Giuda Jr Laudadio
Episcopo Edizioni

sabato 25 febbraio 2012


Forse anche le canzoni scelte dai Beatles per chiudere i loro album ci possono dire qualcosa:

Please please me – Twist and shout           1963
With the beatles – Money (That's what I want)
A hard day's night – I'll be back
The beatles for sale – Everybody's trying to be my baby
Help – Dizzy Miss Lizzy
Rubber soul – Run for your life
Revolver- Tomorrow never knows
Magical mystery tour – All you need is love
Sgt Pepper lonely hearts club band – A day in the life
White album – Goodnight
Yellow submarine – Yellow submarine in Pepperland
Abbey road – Her majesty
Let it be – Get back                                      1970


martedì 21 febbraio 2012

Cosa hai sognato stanotte? (TerzaPuntata)
In questo appuntamento settimanale ci serviamo di twitter per porre questa domanda a 3 personaggi famosi. 
Le risposte si riferiscono alla notte tra domenica 19 e lunedì 20 febbraio:


VeronicaLario@PDM    
Bruno Mars #

SilvioBerlusconi@PDM    
Gheddafi #

EmilioFede@PDM    
il golfo persico #


immancabile il nostro affezionatissimo Sly:

SylvesterStallone@PDM    
la giungla #

lunedì 20 febbraio 2012

Consigli di lettura:                                                                     
Il primo vero attacco della chiesa alla privatizzazione dell'acqua. Un libro inchiesta attraversato dalla crescente preoccupazione per le sorti dei conventi, luoghi isolati e di scarso interesse per le multinazionali dell'acqua ma ad elevato rischio incendio per i frequenti casi di combustione umana spontanea.          

domenica 19 febbraio 2012

Abbiamo deciso di tornare su una polemica infinita (o infinità come la definirebbe Cristiano Godano), una querelle che affonda le sue radici negli anni delle medie e che tutt'ora appare lontana da una conclusione:
 meglio Tricky o i 24 Grana?  
Per tentare di venirne a capo ci serviremo di importanti collaboratori e di diversi criteri di analisi. Come prima cosa abbiamo chiesto al Professor Roberto Vecchioni di analizzare per noi il tessuto sonoro dei brani più significativi dei due artisti. S'inizia con Hell is around the corner:

I stand firm for a soil
I lick a rock off foil
So reduce me, seduce me,
Dress me up in Stussy.
Hell is round the corner where I shelter.
Isms and schisms, we're living on a skelter
If you believe I'll deceive common sense says you are thief
Let me take you down the corridors of my life.

And when you walk, do you walk to your preference
No need to answer 'till... I take further evidence.
I seem to need a reference to get residence
A reference to your preference to say,
I'm a good neighbour, I trudge,
So judge me for my labour,
Lobotomy ensures my good behavior
The constant struggle ensures my insanity.
Passing the indifference ensures the struggle for my family
We're hungry, beware of our appetite.
Distant drums bring the news of a kill tonight.
The kill which I share with my passengers.
We take our fill, take a feel.

[I stand firm for a soil
I lick a rock off foil
So reduce me, seduce me,

Dress me up in Stussy.]

Confused by different memories,
Details of Asian remedies
Conversations, of what's become of enemies.
My brain thinks bomb-like,
So I listen he's a calm type.
As I grow
And as I grow, I grow collective.
Before the move sit on the perspective.
Mr. Quail's in the crevice
And watches from the precipice.
Imperial passage.
Heat from the sun someday slowly passes,
Until then, you have to live with yourself

giovedì 16 febbraio 2012

I SURREALISTI SCOPAVANO UN SACCO ED è TUTTO BEN DOCUMENTATO

Eluard, il poeta, stava con la bella Gala. Poi Gala se la svignò e sedusse Max Ernst che pensava di essere sempre stato innamorato di Louise. Poi Gala finì insieme a Dalì e lasciò Elouard e Louise a dividersi un' altra donna: la stranissima Denise Lévy la quale, all'epoca, veniva corteggiata e scopata da Breton, poi anche da Pérec e un po' da tutti quanti.
Bè, se non altro scrivevano poesie d'amore favolose, tormentate e morbose.

martedì 14 febbraio 2012

<<Cristo santo li avete spesi bene quei quattro spicci che mi date per venire fino a Sanremo
Ho della roba che scotta tra le mani. Appena trovo un terminale vi scrivo.>> [sms]
2ore dopo
Era presto stamattina quando ho attraversato le porte girevoli dell'albergo. Fuori, il solito mattino Sanremese, gechi sulle rocce, fiori ai balconi, folate di salsedine. Le lenzuola dell'albergo mi avevano lasciato un insopportabile senso di prurito alla schiena, ma non potevo certo passare la mattinata a spiegarlo ai passanti che mi guardavano di traverso mentre mi strofinavo a una palma. In quella posizione, non mi restavano che due possibilità: continuare a farmi sfottere dal verduraio di fronte o chiedere a Fegiz di andare insieme a prenderci un caffè giù in Piazza Mirigliani; avrebbe sicuramente accettato a patto che offrissi io. Fanculo mi son detto, tiro sui soldi e dormo in un hotel con le lenzuola piene di acari e ora mi tocca pure offrire la colazione a quel sorcio. Il verduraio intanto si divertiva a lanciarmi foglie di carciofo. Fanculo, chiamo Fegiz. Non sto a dilungarmi sulle solite cazzate che m'ha raccontato durante il tragitto che ci separava dal bar, vi basti sapere che non gli è mai andata giù la storia che Muddy Waters abbia venduto a Red Ronnie e non a lui una delle Fender di Hendrix. Ogni volta la solita storia e nella solita storia ogni discorso inizia con Muddy: Muddy di qui, Muddy di là, ogni volta m'immagino mentro lo ficco in un tombino. Finalmente arriviamo al bar. Io ne approfitto per ordinare, mentre quello schifoso va a lavarsi i denti in bagno. Quando lo vedo uscire non credo ai miei occhi. Ha ancora il vizio di ficcare la testa sotto il fon per farsi il ciuffo alla Bobby Solo. Penso, fregatene, lascialo nella sua merda, 5 minuti e sei fuori di qua; fuori di qua, fiori, salsedine, a pranzo un bel hot-dog. Ma si, bastava non pensarci. Fegiz intanto si era era avvicinato al tavolo e invece di sedersi, se ne stava dritto in piedi a inzuppare il cornetto nella tazzina. A un tratto mi fa segno di fargli posto sulla panca, non faccio in tempo a muovermi che mi si siede di fianco. Mentre fissa il fondo del locale e lo zucchero a velo gli incrina la voce,
- Morandi quest'anno ha pisciato fuori dal vaso - poche precise parole.    
(Dalton Banks)
Torna la Rubrica Cosa hai sognato stanotte?
In questo appuntamento settimanale ci serviamo di twitter per porre questa domanda a 3 personaggi famosi. 
Le risposte si riferiscono alla notte tra domenica 12 e lunedì 13 febbraio:


FabioVolo@PDM    
Frodo Baggins #

ThomYorke@PDM    
Epifanio #

LuigiDeMagistris@PDM    
Al Pacino #

A distanza di una settimana siamo tornati a chiedere a Sly:

SylvesterStallone@PDM    
la giungla #


lunedì 13 febbraio 2012

domenica 12 febbraio 2012

Il testamento di Randy "The Ram" Robinson: prima della sua ultima Ram Jam cita Luciano Ligabue.
(Shannon, selekta)

giovedì 9 febbraio 2012

Bogie on my mind

Reso nota nella mattinata di oggi una clamorosa rivelazione: viene invalidato, senza possibilità di replica, il punteggio della partita di Bogart contro Reshevsky. Si è verificato infatti che l'attore abbia ricevuto suggerimenti da un giovanissimo Woody Allen, nascosto tra la folla degli spettatori. Siamo ancora ignari di come i due abbiano potuto comunicare, ma è certo che l'apertura Larsen tornasse scomodissima al Bogart.
La USCF (United States Chess Federation ndr) chiede peraltro scusa ai membri tesserati, a Dio, e agli Stati Uniti d'America.

Giovedì 09 febbraio 2012
FONTE: ufficio stampa del Hollywood Chess Club.

lunedì 6 febbraio 2012

Prima puntata della Rubrica Cosa hai sognato stanotte?
In questo appuntamento settimanale ci serviremo di twitter per porre questa domanda a 3 personaggi famosi. 
Ecco le risposte dei primi intervistati (si riferiscono alla notte tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio):

FidelCastro@PMD     

Pablo Brosio #

SylvesterStallone@PDM     

la giungla #

GiulianoSangiorgi@PDM    
giuliano dei negramaro #

Valerie Mon Amour

Pamplona 03 aprile 1959

Ho rivisto Valerie, due gambe mio dio.. Ho cercato di fare colpo, l'ho invitata nella mia stanza, inizialmente sembrava starci. Poi le offrii qualcosa da bere. M' ero vantato tutto il pomeriggio del mio daiquiri all' anguria pur non avendolo mai sperimentato. Lei ovviamente me l'ha chiesto. Fammi assaggiare il daiquiri all'anguria, dai Hem! Quella frase mi rimbombava in testa durante tutto il processo di preparazione. Prima di offrirglielo l' ho assaggiato. Madonna che schifo, cocomeri di merda. L' ho congedata con la scusa banale di un'improvvisa emicrania. Non so se la rivedrò.

Fonte: DIARIO_PRIVATO (1929-1961) di K.L Brighton Jr (Ernest Miller Hemingway biografia autorizzata) II edizione

domenica 5 febbraio 2012

"Come on Eileen,
I swear at this moment you mean everything,
With you in that dress my thoughts I confess
verge on dirty.
Ah come on Eileen"
(Shannon, selekta)

sabato 4 febbraio 2012

Uno dei nostri collaboratori è sceso in sciopero della sete, non ha voluto rendere noti i motivi. Esprimendogli tutta la nostra solidarietà, abbiamo deciso che nella giornata di oggi (0:00-24:00) non verranno pubblicati video o immagini contenenti:
  • acqua ed altre bevande, zuppe, sciroppi
  • creme, lozioni ed oli
  • profumi
  • spray
  • gel (incluso gel per capelli e per doccia)
  • contenuto di recipienti sotto pressione (incluse schiume da barba, altre schiume, aerosol e deodoranti)
  • paste (inclusi dentifrici)
  • miscele di liquidi e solidi
  • melone
  • mascara
  • ogni altro prodotto di analoga consistenza

venerdì 3 febbraio 2012

Buonasera,
sono un giornalista del Vocero de Puerto Rico, stiamo facendo un sondaggio prendendo a campione diversi blog: ci potreste dire quanti portoricani, in media, visitano il vostro blog?
Panta rei dicevano i Greci/
e avevano ragione.
(Otis)

"Per lo meno ho del buon vino" C.Freck
(Shannon, selekta)
"Le peggiori intenzioni albergano nei peggiori nomi di battesimo"
(Otis)

giovedì 2 febbraio 2012

Calvino 1-0 Scalfari

Resi finalmente pubblici i documenti (rif_ITA9008) dal comitato promotore (vedi calvinisti) di La Avana.
La confessione, resa in punto di morte dall'autore Calvino cita quanto segue:

"[...] egli [Scalfari] si dimostrava sleale non appena le circostanze glielo permettevano. Mancava completamente di ironia. Contrariamente si rivelava spesso insicuro e impacciato nel esprimere idee che fossero realmente sue. Ricordo infatti, doveva essere il 1938, abbozzai l'idea di redigere un giornalino scolastico, erano gli anni del ginnasio, mi dimostravo già intellettualmente vivace ma poco propenso all'azione. Ricordo che ne parlai con lui, trovai un titolo: Res publica ma poi il progetto decadde e non se ne fece nulla.
Poi, all'inizio del '76 cercai di mettermi in contatto con lui ma rispondeva sempre Simonetta, che propensa alla menzogna qual'era, non si faceva scrupolo di negare la presenza del marito né l'evidente plagio. [...]

File_audio 
sbobinatura: J.M. Albachoa
revisione: A. Guinoz Romeo
proprietà:  Pro-Fondazione-Calvino, La Avana, Cuba
Pensieri che ci avvicinano al Lord:
"tutti noi, prima di gettare un gratta e vinci per sempre,
almeno una volta, abbiamo pensato:
e se non ci avessi capito nulla di come funzionava il gioco"
(Dalton Banks)

"I did it all for the money, lord"

(Shannon, selekta)
"e se il Papa avesse ragione..." G.Galilei 

mercoledì 1 febbraio 2012

un tempo quando uno aveva un segreto da nascondere
andava in un bosco
faceva un buco in un tronco
e sussurrava lì il suo segreto
poi richiudeva il buco con del fango
così il segreto sarebbe rimasto sigillato per l'eternità