domenica 2 giugno 2013

GRANDI RIVELAZIONI

Erano anni che lo dicevamo.
Finalmente ne abbiamo le prove.

Quali famosi titoli finivano originariamente con un punto interrogativo?



Per chi suona la campana ?
Lavorare stanca ?
Qualcuno volò sul nido del cuculo ?

Comunicato Stampa 900/23
del 02/06/2013

Vogliamo scusarci con i nostri lettori per alcuni articoli incompleti o per la loro improvvisa scomparsa. Il fatto è che Shannon (che ha le password) cancella i post di Otis.

La Redazione

sabato 11 maggio 2013

Mesto, un uomo


FACCIA A FACCIA

La nuova rubrica di Otis. 

Senza censure!
La Massa di oggi
MESTO, UN UOMO
Mesto si racconta per la prima volta, delineando i contorni di un paesaggio, il suo, fatto di vino e salsedine. E di cattive amministrazioni.

Veniamo accolti nel salotto di una casa modesta che riflette alle pareti la vita di un uomo dedito al lavoro, alla famiglia ed alla comunità.
La luce trabocca sui davanzali verso l'interno, abbagliandoci alla vista lo spettacolo migliore: il mare disteso, infinito davanti a noi.

Otis- è incredibile la luce in questo posto a quest'ora
Mesto- essì, non ci si crede cosa può fare l'ora legale.
O- legale! Una parola che, potremmo dire, è quasi un mantra per lei.
M- essì potremmo dire che è quasi un mantra per me. lo dicevano anche oggi.
O- ma parliamo della sua candidatura: cosa l'ha spinta a candidarsi?
M- e cosa m'ha spinto a candidarmi. La sa una cosa? Qui a Massa han magnato, mangiato, tutti. E quando dico tutti vediamo se ci capiamo tra di noi. E tutti che mi fermavano “oh Italo ma come si fa?” da noi si dice assefà. E io non potevo più guardare in faccia questa gente e starmene con le mani nelle tasche dei pantaloni.

O- possiamo dire quindi che è stata la cittadinanza a chiederlo.
M- e possiamo dirlo! È andata così, gliel'ho detto. Massa è un posto stupendo. T'apre la finestra e ovunque sei c'hai uno spettacolo cla-mo-ro-so davanti a questi occhi. Ma io mi dico come si fa. Ma com'è che si fa a prendere una perla e trasformarla in merda. Non ci sono i parcheggi, le rotonde la precedente amministrazione le ha montate al contrario, le piste ciclabili mi scusi se uso questo termine ma sono una vergogna. Le fabbriche chiudono i giovani che studiano non sono tutelati e quelli che lavorano belli i me cari è una cosa che c'è da mettersi le mani nei capelli glielo dico io che lo vedo tutti i dì qui coi miei figlioli. Rido ma non c'è mica da ridere è una vergogna.
O- ci dica dei suoi figli. Le stanno vicino in questo particolare momento?
M- si riferisce a mia moglie?
O- emh sì di sua moglie, della campagna elettorale, di questo particolare momento.
M- e di questo particolare momento le dirò, sono rimasto da poco diciamo vedovo per dire quindi loro che cosa vuole che dicano. Per quel che riguarda la mia candidatura han fatto tutte cose coi principali social networks se n'occupano loro perché io (ride) sono della vecchia scuola, sono della vecchia guardia io. (ride)

NEL PROSSIMO NUMERO.
Non perdetevi la seconda parte dell'intervista ad Italo Mesto e la rivelazione del suo programma elettorale. GRANDI COLPI DI SCENA.

martedì 22 gennaio 2013

Mesi e Mesi


Mesi e mesi per il nostro ultimo e più ambizioso progetto: fare finalmente luce sulle persone che frequentavano la casa di T.J.Gatsby. Nelle prossime settimane, a ritmi serrati, riveleremo l'identità di decine e decine di persone un tempo famose e oggi cadute nell'oblio. Confessioni si propone come l'unica, vera alternativa a wikipedia. Se vuoi contribuire, contattaci telefonicamente (non rispondiamo mai al telefono ma ti richiamiamo col 69) oppure usa l'opzione commenti.

In anteprima l'elenco delle voci:
 
Chester Becker
i Leech 
un tale che si chiamava Bunsen 
Webster Civet (dottore, annegato nell'estate del 1921 nel Maine)
gli Hornbeam 
Willie Voltaire 
il clan Blackbuck (si riuniva sempre in un angolo e rizzava il naso come fanno le capre contro chiunque si avvicinasse) 
gli Ismay 
i Chrystie (o meglio Hubert Auerbach e la moglie del signor Chrystie)
Edgar Beaver (capelli bianchi come il cotone)

Clarence Endive 
un individuo spostato che si chiamava Etty (visto litigare con Endive)
i Cheadle 
gli O.R.P 
Schraeder 
gli Stonewall 
Jackson Abram (nativo della Georgia)
i Fishguard 
i Ripley 
Snell (per un periodo fu rinchiuso in un penitenziario)
la signora Ulysses Swett 
i Dancie 
S.B. Whitebait (nato attorno al 1860)
Maurice A. Flink 
gli Hammerhead 
Beluga (importatore di tabacco)
la ragazza di Beluga di allora

i Pole
i Mulready 
Cecil Roebuck 
Cecil Schoen 
Gulick (fu senatore) 
Newton Orchid (controllava la Films Par Excellence
Eckhaust e Clyde Cohen  (mondo dello spettacolo)
Don S. Schwartze (figlio, mondo dello spettacolo)

Arthur McCarty (mondo dello spettacolo)
i Catlip
i Bemberg 
G. Earl Muldoon (noto per aver strangolato la moglie)
Da Fontano

Ed Legros
James B. (Rot-Gut)
Ferret (legato in qualche modo alla Association Traction)
i De Jong(baro di professione)

Ernest Lilly (baro di professione)
Klipspringer (noto come il "pensionante")
Gus Waize  (ambiente teatrale)
Horace O'Donavan (ambiente teatrale)
Lester Myer (ambiente teatrale)
George Duckweed (ambiente teatrale)
Francis Bull (ambiente teatrale)
i Crome 
Backhysson 
i Dennicker 
Russell Betty 
i Corrigan 
i Kelleher 
i Dewer
gli Scully 
S.W. Belcher  
gli Smirk 
le giovani Quinn 
Henry L. Palmetto  (si uccise gettandosi sotto un treno della metropolitana a Times Square)

Benny Mc Clenahan (bon vivant)
Jaqueline, Consuela, Gloria, Judy, June (viste spesso in compagnia di Mc Clenahan, avevano cognomi che erano o nomi melodiosi di fiori e di mesi o quelli più aspri di grandi capitalisti americani)
Faustina O'Brien
le ragazze Baedeker 
il giovane Brewer (privo del naso per una ferita di guerra)
il signor Albrucksburger 
la signorina Haag (fidanzata di Albrucksburger  
Ardita Fitz-Peters 
il signor P. Jewett (fu capo della Legione Americana)
la signorina Claudia Hip 
un principe (si faceva chiamare Duca)

mercoledì 16 gennaio 2013

se si dovesse chiedere il permesso per andare a capo il mondo si riempirebbe di poeti

(Otis)

martedì 15 gennaio 2013